L’intelletto non è saggezza. La conoscenza diretta, si.
L’intelletto è raziocinio. La saggezza decide, in quanto la scelta è già matura.
L’uomo che ha una mente siffatta si prepara un brillante avvenire, ma tornerà ad incarnarsi finché essa non avrà perso la rigidezza. Quando l’intelletto smarrisce lo specialismo, è già saggio. Ogni specialità è disegnata per le condizioni della vita terrena. La sintesi dello spirito apre tutte le sfere. La tensione spirituale accumula l’energia psichica dello spazio, e conduce in qualsiasi dominio del piano astrale. da Agni Yoga |