Ciò che ricorre e ciò che non torna

Agni YogaÈ importante insistere sulla necessità della commensura.Considero indispensabile distinguere fra eventi ricorrenti e non. Si può trascurare un oggetto di uso quotidiano, ma agli appelli si deve rispondere senza indugio.

Ciò che ricorre e ciò che non torna

a cura di Adriano Nardi

prodotto per Esonet.it

 

È importante insistere sulla necessità della commensura.

Considero indispensabile distinguere fra eventi ricorrenti e non. Si può trascurare un oggetto di uso quotidiano, ma agli appelli si deve rispondere senza indugio. Si può affermare che un istante di possibilità cosmica è insostituibile. Certi cibi sono digeribili solo in un certo ordine. L’uomo che va a caccia non è indolente: sceglie l’ora adatta e nulla lo trattiene.

Potreste trovare la Mia Pietra nel deserto, ma se non la raccogliereste subito la perdereste di nuovo. Chi Mi conosce sa quanto importi la prontezza, ma i novizi ricordino questa legge, se vogliono avvicinarsi. In verità vi dico: il tempo è breve! Vi dico con sollecitudine: non perdete un’ora, poiché i fili del gomitolo sono multicolori. La Mia Voce vi soccorre non nel conforto del riposo, ma nel buio della bufera: imparate ad ascoltarla!

So di alcuni che hanno lasciato sfuggire l’ora della chiamata per un dolce. Ma la Mia freccia sibila nell’ora della necessità. La Mia Mano è pronta a sollevare il velo della coscienza; quindi occorre commensurare il piccolo e il grande, ciò che ricorre e ciò che non torna. Esercitatevi a riconoscere il grande! Vi dico: il tempo è breve.

da Comunità

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