Viene a Noi chi è chiamato

Agni YogaNessuno passerà, senza una Guida! Inoltre è necessaria l’indomita decisione personale di lottare con ogni forza, pronti a tutte le asperità del cammino. Secondo l’usanza, il viandante deve fare un tratto di via da solo.

Viene a Noi chi è chiamato

a cura di Adriano Nardi

 

Ora che avete imparato i tratti distintivi del Messaggero, vi ricordiamo quelli dei collaboratori. Sono senza pregiudizi, mobili nell’azione, giovani di spirito, non temono il vuoto. È bene non trascurare gli sconosciuti e gli orfani.

Ora vediamo i segni del sentiero che porta a Noi.
Prima di tutto, accettate senza incertezze l’esistenza dei Maestri?

Quando leggete che si sono scoperte uova di dinosauro, siete pronti ad ammetterlo.
Altrettanto se si tratta di una nuova specie di scimmie; della vitalità di semi trovati nelle Piramidi; di un metallo sconosciuto; di tribù discendenti da isolani proscritti. Accettate senza difficoltà tutta una serie di informazioni che non riguardano la vita d’ogni giorno.

È difficile ammettere che un gruppo d’uomini, fatti sapienti dal lavoro perseverante, si sia unito nel nome del Bene Comune? La conoscenza sperimentale li ha condotti a trovare un luogo adatto dove le correnti favoriscono le comunicazioni nelle varie direzioni.

Avete certo udito viaggiatori narrare di Yogi sconosciuti che vivono in caverne. Se estendete questo fatto nella direzione della vera sapienza scoprirete facilmente il gruppo dei Maestri di Conoscenza.

Come trovare dunque la via che sale ai Nostri Laboratori? Nessuno verrà da Noi, che non sia chiamato. Nessuno passerà, senza una Guida! Inoltre è necessaria l’indomita decisione personale di lottare con ogni forza, pronti a tutte le asperità del cammino. Secondo l’usanza, il viandante deve fare un tratto di via da solo. Proprio poco prima dell’arrivo, anche chi è stato in comunicazione diretta con Noi non ha più Nostre notizie. Deve essere così per via delle condizioni umane.

Salvo che per ragioni profonde, coloro che giungono da soli sono di due categorie: quelli che faticano e lottano personalmente, e quelli chiamati per una missione.

Senza un’Indicazione speciale, nessuno può riconoscere chi è stato da Noi.

Poiché il Nostro Messaggero non grida nelle piazze, anche chi è stato da Noi sa custodire il Bene Comune. Inconfondibile segno del Nostro Appello è quando vi sentite portati irresistibilmente, come da un’ala. Accettate dunque la Nostra Comunità di Conoscenza e di Bellezza. E siate certi che, anche se cercasse in tutte le valli, chi non è invitato non troverà la via.

Molte volte abbiamo visitato le vostre città, e nessuno può dire che Ci siamo appartati dal mondo. Anche voi collocate gli osservatori fuori città, e volete che gli scienziati lavorino in pace. Accogliete dunque le Nostre considerazioni, e non lasciatevi turbare dalla mancanza di un indirizzo.

Pensate a Chi lavora per il Bene Comune!

da Foglie del giardino di Morya II – Illuminazione

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